Marzo, mese del pubblico interesse

Amici rotariani,
il Consiglio di Legislazione del 1992 ha approvato la seguente dichiarazione:
“L’azione d’Interesse Pubblico incoraggia e promuove l’applicazione dell’ideale del servire nella vita personale, professionale e civica di ogni rotariano”.
Nell’impegnarsi perché sia rispettato tale ideale, i club hanno lanciato varie attività che offrono eccellenti opportunità di servizio ai loro soci. Allora ritengo che nel mese di marzo sia utile valutare attentamente gli impegni assunti al momento dell’elaborazione dei programmi e la loro effettiva attuazione, in quanto indispensabile analisi del fine rotariano del servire in funzione del miglioramento delle condizioni di vita della comunità e della testimonianza della partecipazione attiva del Rotary alla sua crescita.
E’ questo un modo concreto di adempiere a ciò che ci chiede il Rotary come filosofia di vita.
Siamo partiti dalla considerazione fondamentale che un club deve perseguire efficienza ed efficacia nell’azione rotariana fondando la propria attività su alcuni pilastri fondamentali.
1° Affiatamento, mantenimento dell’effettivo ed espansione. In base a quanto fatto fino ad oggi è importante verificare se l’assiduità e l’affiatamento sono migliorati e se avete trovato nel coinvolgimento della famiglia un rafforzamento di questi presupposti essenziali per il buon funzionamento del club. Inoltre valutate se il calcolo in entrata ed in uscita dei soci ha un saldo positivo e se vi state avvicinando all’obiettivo che vi eravate dati o se comunque pensate di poterlo raggiungere entro giugno. Ritengo non ripetitivo ricordare che il possesso dei requisiti per l’ammissione sia più importante del numero. Maggiore è la qualità, migliore il coinvolgimento attivo di tutti i soci.
Preoccupiamoci sempre se qualcuno lascia il club per motivi di disaccordo ed attuiamo sempre fino in fondo l’amicizia e la tolleranza nei rapporti rotariani.
2° La nostra disponibilità al servire non deve mai subire rallentamenti. Confrontatevi con gli amici del club sullo stato di realizzazione degli obiettivi rivolti alla realtà locale e a quella internazionale verso la quale siamo impegnati a rispondere all’appello del Presidente Mayjiagbe nella lotta contro la povertà, l’analfabetismo e le malattie. Ricordiamoci di coinvolgere per quanto possibile, anche non rotariani nelle nostre iniziative, sia per ampliare le opportunità di trovare maggiori risorse, che per favorire la loro partecipazione come volontari.
3° Sostenere la Fondazione è essenziale per lo scopo del Rotary di: “perseguire la pace e la comprensione tra i popoli”. Ogni club ha previsto versamenti a favore delle varie proposte nell’ambito dei programmi internazionali in campo assistenziale, culturale ed educativo. Chi non ha completato l’impegno assunto per la campagna polio eradication è invitato a farlo, così come la nostra attenzione contributiva a favore del Fondo Annuale garantirà risorse anche in futuro, moltiplicando gli effetti delle iniziative che i club intenderanno realizzare tramite la Fondazione.
E’ importante continuare ad informare i soci sui risultati raggiunti dalla R.F. dal 1917 ad oggi in quanto, la maggior conoscenza, stimola una sempre più forte consapevolezza delle sue grandi finalità.
4° Il ruolo dell’Istruttore di club dovrebbe essere ormai inserito nell’attività ordinaria, se non l’avete fatto vi è ancora la possibilità di prevedere, durante i vostri incontri, argomenti rotariani perché soci ben informati, formati e motivati potranno ispirare e condividere progetti di servizio efficaci. Per l’istruttore vi sono anche tante pubblicazioni rotariane utili alla sua funzione e che possono essere reperibili anche in lingua italiana nel sito del Rotary Internazionale o anche nella documentazione distrettuale.
Nel mese di marzo abbiamo due importanti appuntamenti.
Il 13 marzo a Sassuolo avrà luogo il Forum Rotary-Rotaract che affronterà “Famiglia ideale o ideale di famiglia?”. Una grande occasione di approfondimento e di confronto con i nostri giovani rotaractiani su un argomento di grande interesse e che ha avuto, durante questa annata, un ulteriore sottolineatura da parte del Presidente Internazionale. Mi auguro che tanti rotariani possano essere presenti a Maranello anche per vivere insieme una bellissima giornata di amicizia.
Il 13 marzo inizia anche la settimana mondiale Rotaract, è dovere di tutti i club affrontare in questo periodo il rapporto con il proprio rotaract ricordando che è un compito essenziale per il futuro dell’intero Rotary International aiutare i giovani ad acquisire le conoscenze e le attitudine necessarie per il loro sviluppo personale e per favorirli nell’obiettivo di mettersi al servizio della loro comunità e di promuovere migliori relazioni fra i popoli di tutto il mondo.
Dal 22 al 28 marzo a San Marino si svolgerà il Ryla, appuntamento abituale per favorire fra i giovani quelle doti di leadership e senso di responsabilità, creando un percorso formativo ancorato a valori professionali ed etici. Mi auguro che ogni club possa inviare al Ryla almeno un giovane. Se i Rotariani vorranno farci visita durante i lavori saranno sempre i benvenuti, così come lo saranno gli ex Rylani per rinsaldare conoscenze ed amicizie.
Il 3 aprile a Montecatini Terme ci sarà il Forum Distrettuale Rotary-Rotaract sull’ “e-learning”, Formazione a distanza, altra giornata utile per conoscere questa nuova frontiera della formazione.
Il 17 aprile ad Assisi, nella Basilica Superiore, per iniziativa dei dieci distretti italiani, sarà organizzata una giornata di testimonianze per ricordare il ruolo del Rotary come operatore di pace. A breve vi verrà comunicato il programma e le modalità di partecipazione. Amici come vedete sono tante le occasioni nelle quali possiamo, con la presenza testimoniare la nostra appartenenza alla grande famiglia rotariana che, in ogni appuntamento, si esprime sia con l’approfondimento delle tematiche proposte che nel vivere concretamente lo spirito di amicizia e di convivialità che ci contraddistingue.
Buon lavoro e cari saluti,