Lettera di ottobre del Governatore
Cari amiche e amici, “la nostra azione deve essere rivolta verso i giovani, verso le nuove generazioni perché esse rappresentano il nostro futuro”.
E’ una frase fatta, ascoltata mille volte in qualsiasi associazione, sia essa umanitaria, religiosa, culturale, sportiva, pensata allo scopo di garantire un equilibrato ricambio generazionale senza il quale nessuna di esse potrebbe sopravvivere.Pur sembrando, questa, una veritĂ lapalissiana, nella realtĂ , e nell’attuazione pratica, non trova facile riscontro.Ogni associazione deve sempre mettersi in gioco illustrando i propri principi, le proprie finalitĂ e la sua cultura, per acquisire credibilitĂ e affidabilitĂ .Per noi Rotariani questa azione è anche piĂą impegnativa.Volendo il Rotary conservare, tramandare ed affidare un patrimonio di valori etici, culturali, umanitari, rivolgendosi ai giovani, deve anche cercare di trovare tra essi quelli idonei e capaci di custodire quel patrimonio che Paul Harris così chiaramente ci ha indicato.Il linguaggio del Rotary nei confronti delle nuove generazioni, fin dal primo approccio, deve essere chiaro, lineare e soprattutto privo di fastidiosi paternalismi e inutile autoritarismo, che creano soltanto una barriera di incomunicabilitĂ .I giovani da noi prescelti saranno quelli che, futura classe dirigente, ci sostituiranno nei posti di lavoro, negli uffici, nelle aziende e nelle professioni e quindi il rapporto con loro e la loro formazione, dovranno essere finalizzati allo sviluppo di una equilibrata personalitĂ e ad una specchiata onestĂ atte a far assumere ruoli di notevole impegno.Ecco perchĂ© il Rotary vanta, con molto orgoglio, una lunga tradizione di attenzione e servizio a favore dei giovani nelle nostre comunitĂ .Numerosi sono i programmi offerti a loro: uno di questi è “lo scambio giovani” grazie al quale moltissime ragazze e ragazzi hanno la possibilitĂ di vivere e studiare all’estero.Ciò consente loro di fare esperienze che arricchiscono la loro vita e di conoscere il valore di altre culture che portano ad una maggiore comprensione di altri popoli.Altra iniziativa molto sentita è la creazione dei Club Rotaract nei quali i giovani vengono preparati al servizio rotariano a beneficio della comunitĂ .Questi giovani vanno seguiti attentamente nel loro percorso professionale e nel loro comportamento etico perchĂ© potrebbero esser ottimi candidati per future nuove idee, nei nostri Club Rotary.Inoltre, nel nostro Distretto, gode di grande e meritato prestigio il programma RYLA.Molti giovani hanno partecipato a questa manifestazione ed hanno conseguito, piĂą tardi, non solo per questo, ma anche per questo, brillanti successi nei campi piĂą svariati, da quello dell’insegnamento a quello della politica, a quello del modo imprenditoriale o professionale. Per l’anno del centenario si preparerĂ , dal 3 al 10Aprile 2005 a Portoferraio – Elba, un RYLA particolarmente interessante.Il Rotary, infine, per una sua vocazione umanitaria, rivolge l’attenzione verso tutti i giovani di qualsiasi estrazione sociale e li incoraggia nei momenti difficili, non solo con buone parole, ma fornendo talvolta aiuti concreti, incentivi, sovvenzioni e molto spesso borse di studio che, al di lĂ di quelle classiche programmate dal R.I., sono istituite dai nostri Club del Distretto, senza enfasi e con molta discrezione, volendo essere aiuto reale e non strumento di una ostentata esibizione di generositĂ
Un caro saluto Alviero
“la nostra azione deve essere rivolta verso i giovani, verso le nuove generazioni perché esse rappresentano il nostro futuro”.
E’ una frase fatta, ascoltata mille volte in qualsiasi associazione, sia essa umanitaria, religiosa, culturale, sportiva, pensata allo scopo di garantire un equilibrato ricambio generazionale senza il quale nessuna di esse potrebbe sopravvivere.Pur sembrando, questa, una veritĂ lapalissiana, nella realtĂ , e nell’attuazione pratica, non trova facile riscontro.Ogni associazione deve sempre mettersi in gioco illustrando i propri principi, le proprie finalitĂ e la sua cultura, per acquisire credibilitĂ e affidabilitĂ .Per noi Rotariani questa azione è anche piĂą impegnativa.Volendo il Rotary conservare, tramandare ed affidare un patrimonio di valori etici, culturali, umanitari, rivolgendosi ai giovani, deve anche cercare di trovare tra essi quelli idonei e capaci di custodire quel patrimonio che Paul Harris così chiaramente ci ha indicato.Il linguaggio del Rotary nei confronti delle nuove generazioni, fin dal primo approccio, deve essere chiaro, lineare e soprattutto privo di fastidiosi paternalismi e inutile autoritarismo, che creano soltanto una barriera di incomunicabilitĂ .I giovani da noi prescelti saranno quelli che, futura classe dirigente, ci sostituiranno nei posti di lavoro, negli uffici, nelle aziende e nelle professioni e quindi il rapporto con loro e la loro formazione, dovranno essere finalizzati allo sviluppo di una equilibrata personalitĂ e ad una specchiata onestĂ atte a far assumere ruoli di notevole impegno.Ecco perchĂ© il Rotary vanta, con molto orgoglio, una lunga tradizione di attenzione e servizio a favore dei giovani nelle nostre comunitĂ .Numerosi sono i programmi offerti a loro: uno di questi è “lo scambio giovani” grazie al quale moltissime ragazze e ragazzi hanno la possibilitĂ di vivere e studiare all’estero.Ciò consente loro di fare esperienze che arricchiscono la loro vita e di conoscere il valore di altre culture che portano ad una maggiore comprensione di altri popoli.Altra iniziativa molto sentita è la creazione dei Club Rotaract nei quali i giovani vengono preparati al servizio rotariano a beneficio della comunitĂ .Questi giovani vanno seguiti attentamente nel loro percorso professionale e nel loro comportamento etico perchĂ© potrebbero esser ottimi candidati per future nuove idee, nei nostri Club Rotary.Inoltre, nel nostro Distretto, gode di grande e meritato prestigio il programma RYLA.Molti giovani hanno partecipato a questa manifestazione ed hanno conseguito, piĂą tardi, non solo per questo, ma anche per questo, brillanti successi nei campi piĂą svariati, da quello dell’insegnamento a quello della politica, a quello del modo imprenditoriale o professionale. Per l’anno del centenario si preparerĂ , dal 3 al 10Aprile 2005 a Portoferraio – Elba, un RYLA particolarmente interessante.Il Rotary, infine, per una sua vocazione umanitaria, rivolge l’attenzione verso tutti i giovani di qualsiasi estrazione sociale e li incoraggia nei momenti difficili, non solo con buone parole, ma fornendo talvolta aiuti concreti, incentivi, sovvenzioni e molto spesso borse di studio che, al di lĂ di quelle classiche programmate dal R.I., sono istituite dai nostri Club del Distretto, senza enfasi e con molta discrezione, volendo essere aiuto reale e non strumento di una ostentata esibizione di generositĂ
Un caro saluto
Alviero
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