I contraccolpi sui mercati finanziari internazionali dopo la tragedia dell'11 settembre

Il 17 settembre, alla Fattoria Medicea, si è svolto un incontro di grande attualità, alla luce della tragedia americana dell'11 settembre. Paolo Campagnucci ha parlato sul tema: “Scenario e prospettive dei mercati finanziari".

Ecco una sintesi della relazione: I recenti accadimenti hanno reso purtroppo di drammatica attualità il tema sui mercati finanziari e prima di addentrarci in questi è necessaria una profonda riflessione sui risvolti umani prima ancora che economici che gli eventi hanno determinato.

La domanda che ogni investitore ragionevolmente si pone in questi giorni è la seguente: “Cosa fare degli investimenti azionari in essere? Liquidare o mantenere stoicamente le posizioni con il rischio di ulteriori insopportabili perdite?”

La risposta non è certamente facile ma si cercherà di rispondere a questa domanda andando a verificare cosa è successo ai mercati nelle crisi finanziarie del passato, al fine di verificare se dall’esperienza si possono evincere metodi di “COMPORTAMENTO RAGIONEVOLE”. La nostra analisi, che ha avuto come oggetto indici estremamente significativi (MSCI World, Dow Jones, COMIT), mostra come la pazienza del risparmiatore sia stata sempre premiata da rialzi consistenti verificatisi dopo tutti i periodi di crisi, andamento questo confermato anche negli anni di belligeranza degli USA nell’ultimo secolo.

L’augurio e la speranza è quindi che quello che è accaduto possa mostrare i suoi effetti negativi sui mercati e sui nostri risparmi per un periodo breve e che la situazione negativa attuale possa essere, come si è verificato in passato, un punto di svolta per un rilancio dell’economia mondiale.