Incontro con il prof. Pasquale Mennonna
Il 30 settembre è stato ospite del Club il professor Pasquale Mennonna, primario di neurochirurgia all’ospedale Careggi. Ci ha tenuto una brillante relazione su “Le nuove frontiere della neurochirurgiaâ€.
Il professor Mennonna ha assunto il prestigioso incarico a soli 39 anni ed è stato il più giovane primario d’Italia. In poco più di vent’anni di attività professionale, ha effettuato circa 22 mila interventi ed ha pubblicato oltre un centinaio di lavori.
Ha raccontato che gli eccezionali progressi in questo settore della medicina sono arrivati grazie al Parlamento americano che dichiarò il periodo tra il 1990 e il 2000 il “decennio del cervello†e stanziando un miliardo di dollari. “I progressi – ha sottolineato il professor Mennonna – sono legati agli investimenti e continuano ancora oggi ad esserlo con approfondite ricerche sul Dna e sulle malattie nervoseâ€.
Il professor Mennonna ha dedicato la sua vita alla chirurgia degli aneurismi pratica con tecniche innovative per via endovascolare, tanto che il centro da lui diretto a Careggi è diventato un punto di riferimento a livello internazionale. “Basti pensare – ha detto – che la neuroendoscopia, cioè entrate nel cervello con telecamere e strumentazioni, non era pensabile non più di 6 o 7 anni faâ€.
Oggi, il professor Mennonna si dedica anche ad interventi per diminuire gli effetti devastanti del Parkinson in persone di tutte le età con risultati soddisfacenti. “In pratica – ha raccontato – presentando anche i filmati di alcune persone che hanno riconquistato una vita normale, si tratta di introdurre al centro del cervello due elettrodi, che possano interrompere il disastro creato dal morbo di Parkinsonâ€.
La conferenza si è conclusa con numerose domande da parte dei molti soci presenti, che sono apparsi molto interessati sulle tecniche chirurgiche ed anche sulle possibilità di prevenzione di questo tipo di malattie.
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