Il progetto finanziato dai sette Clubs Rotary del gruppo Toscana1
Per la prima volta nella loro storia i sette Club del gruppo Toscana 1 (Prato, Prato “Filippo Lippi”, Pistoia-Montecatini Terme, Pistoia-Montecatini Terme “Marino Marini”, Fucecchio-Santa Croce, San Miniato ed Empoli) del Distretto 2070 si sono uniti per realizzare un progetto umanitario in Etiopia.
L’obiettivo è quello di portare acqua nella regione di Lanfuro attraverso un matching grant con il Rotary club Addis Abeba West presieduto da Neway Beyene. Il progetto consiste nella costruzione di sette pozzi e nel recupero di altri otto per un importo totale di 42mila euro (28.100 raccolti dai Clubs con l’aggiunta di altri 14mila della Fondazione Rotary).
La Ong che seguirà il progetto – su incarico del Rotary di Addis Abeba – è la Gtm (Global Tehadiso Mahber), società di provata esperienza avendo realizzato per e con il Rotary interventi per la costruzione di una clinica per curare i danni provocati dalla poliomelite, una clinica oculistica, un training center per disabili e, infine, la realizzazione di sistemi idrici per la comunità .
La conclusione del progetto è stata al centro di un incontro che si è svolto a Villa Rospigliosi a Lamporecchio. «Il bisogno di acqua – ha detto Alessandro Papanti, presidente del Rc Empoli – e su questo progetto i sette club si sono trovati in perfetta comunione di intenti».
Alessandra Pastorelli, prima segretaria dell’Ambasciata italiana ad Addis Abeba, ha evidenziato quali sono le necessità primarie dell’Etiopia: «Su circa 80 milioni di abitanti, 50 non hanno accesso all’acqua e 56 milioni non hanno servizi igienici».
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